Portuguese Plate


Gwladys Martini


Plate restoration, Italy, 2003
Plate of the XIX century, from Portugal: it had various gaps in the glaze, that have been integrated to level with natural stucco (enriched with cellulose fibers). Then I've retouched the top imitatively with watercolor and then varnished it, while the bottom -not to see- has received a differentiated retouch, following the principle of recognisability, fundamental into restoration, like the one of reversibility also applied here.

Restauro di piatto, Italia, 2003
Piatto del XIX secolo, proveniente dal Portogallo: presentava diverse lacune nello smalto, che sono state integrate a livello con uno stucco naturale arricchito di fibre di cellulosa. In seguito la faccia superiore è stata ritoccata a imitazione del vero con acquerello e poi verniciata, mentre quella inferiore, non a vista, ha ricevuto un ritocco differenziato, in modo da seguire il principio di riconoscibilità, nel restauro fondamentale, come quello della reversibilità, anche qui applicato.