La Spina nel nuovo PRG di Torino: una occasione per il rinnovo urbano


Silvia Crisman and Gabriele Del Buono


Dissertation, Italy, 2000
The frantic rythm of contemporary society involves the life of both people and the town, the highest expression of culture and technology. During the last few years Turin changed radically and modifications concentrated in places missing functions for being obsolete, but not missing the fabric of the city. The simple beauty of some factories encourage a variety of projects. The challenge is to arrange the existing buildings with the new ones, to link different quarters by adding high cultural functions and to increase transports. Urban design on a large scale is comprehensive, like a large chessboard on which important pieces move: because the town itself decides its own survival, to add a new building is not enough to create important urban centres.

Tesi, Italia, 2000
itmi frenetici della società contemporanea coinvolgono la vita delle persone e quella della città, espressione massima della cultura e della tecnologia. In pochi anni Torino si è trasformata radicalmente concentrando i cambiamenti nei cosiddetti "vuoti urbani", aree costituite dalla assenza di funzioni, poiché obsolete, ma non dalla carenza di forma del tessuto. La bellezza e l'austerità di alcuni manufatti industriali sono stimoli per la pluralità di soluzioni progettuali possibili. Tentare un compromesso tra l'esistente e i nuovi elementi è una sfida per cicatrizzare quartieri eterogenei tra loro, inserendo funzioni culturali di alto livello, e per fluidificare la mobilità ora spesso soggetta a strozzature. La progettazione urbana, soprattutto se a grande scala, ha la pretesa di essere onnisciente, è come una grande scacchiera sulla quale muovere importanti pedine: non basta collocare un nuovo edificio per creare nuovi punti vitali poiché è la città a decidere della propria sopravvivenza.